Stampa

Serpillo

Postato in Piante spontanee.

 

serpillo

 

Il serpillo è una piccola e graziosa Labiata profumata, come il rosmarino, la melissa e l'issopo; i botanici la considerano pianta del genere Thymus, timo. Nell’antichità, sotto la denominazione Thymus venivano raggruppate diverse piante aromatiche di cui faceva parte la santoreggia; attualmente, comprende soltanto qualche specie di cui le principali sono il timo e il serpillo, che si differenziano agevolmente. Per gli specialisti, differenziare queste due piante è lavoro arduo, poiché' il serpillo spontaneo è pianta polimorfa che assume forme diverse secondo regioni e climi. Inoltre, l'altezza della pianta varia, i suoi organi si modificano, i fiori cambiano di colore; anche il profumo si trasforma e ricorda, a volte, quello della melissa o dell'origano o del limone. La medicina ha sempre usato il serpillo; si dice che il migliore sia quello dal profumo di timo. E' facile da distinguere: i suoi fusti sono lunghi e radicati, striscianti, le foglie sono glabre. Rabelais, che si interessò di nomenclatura di piante, parla del serpillo e del cinquefoglio, nel suo Terzo libro, e dice che il serpillo striscia contro la terra. Infatti, herper, nell'antico francese, deriva dal greco herpein, strisciare, tradotto poi in latino con serpyllum.

Nome latino e dialettale:

Thymus serpyllum. Timo cedrato - Semolino salvatico - Serpollo - Timo salvadegh - Erba solterella - Sarapullo.

Costituenti:

Olio essenziale, tannino, resina, una saponina

Proprietà:

antisettico, antispasmodico, carminativo, diuretico, emostatico, espettorante, tonico, vermifugo.