Stampa

Genepì

Postato in Piante spontanee.

 

genepi

 

Con il nome generalizzato di genepì si indicano piccole piante di Artemisia, che crescono sulle montagne, ad altezze elevate e introvabili altrove. Vi sono diverse specie, tutte perenni, con fusti corti ricoperti di peluria, che fioriscono in piena estate; si somigliano molto e, spesso, le diverse specie crescono, l'una vicina all'altra, e formano ciuffi tappezzanti fra i sassi delle morene. Come la maggior parte delle piante d'alta montagna, anche i genepì sono rimasti sconosciuti per lungo tempo dalla gente di pianura. I botanici studiarono queste specie di Artemisia dopo che, sempre alla ricerca di nuove piante, le trovarono in alta montagna sulle Alpi. Nei paesi d'alta montagna se ne faceva un liquore da bere contro il congelamento, ma, purtroppo, a volte, con funesti risultati. Sono piante che hanno proprietà molto attive, e che devono, perciò, essere usate rispettando sempre scrupolosamente le dosi prescritte. I genepì stanno diventando rari: sono piante preziose e fanno ormai parte della flora alpina protetta. La coltivazione di questa pianta è possibile oltre i 1.000 m in terreni permeabili, freschi e ricchi di humus; si moltiplica per seme oppure per divisione di rizomi. La loro coltivazione dovrebbe essere incoraggiata soprattutto per la conservazione di queste specie preziose.

Nome latino e dialettale:

Artemisia glacialis. Genepi delle Alpi - Genepi femmina - Genepi maggiore - Genepi bianco - Genepi nero - Genepi maschio.

Costituenti:

Olio essenziale, sostanze amare.

Proprietà:

aperitivo, emmenagogo, stomachico, sudorifero, tonico, vulnerario.