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Cardiaca

Postato in Piante spontanee.

 

cardiaca

 

Il nome scientifico della cardiaca, Leonurus, è costituito di una parola latina, leo, leone, e di una parola greca, oura, coda; rispecchia esattamente la forma della spiga fiorale della cardiaca. Il nome della specie, invece, cardiaca, deriva da una antica consuetudine: questa pianta era ritenuta efficace sia per i dolori gastrici sia per quelli cardiaci. Pare che la pianta denominata kardiaca da Teofrasto non abbia nulla in comune con questa. Importata dall'Asia verso il VII secolo, la cardiaca si è poi diffusa in quasi tutta l'Europa, escluse le regioni mediterranee. Pianta medicinale di grande fama già nel XV secolo era coltivata nei giardini dei monasteri; Ambroise Parè la menziona cento anni più tardi; nel XVIII secolo, ebbe il suo periodo di massima fama, ma poi fu a poco a poco dimenticata. E', comunque, un rimedio efficacissimo per i disturbi cardiaci di carattere nervoso come le palpitazioni. Pianta perenne, eretta, a forma piramidale, con foglie verde scuro, cresce all'ombra delle siepi, sui ruderi e lungo i viottoli di campagna. Il nettare dei suoi piccoli fiori rosa attira le api.

Nome latino e dialettale:

Leonurus cardiaca. Cirsudda - Coda di leone.

Costituenti:

Olio essenziale, un alcaloide, glucosidi, un principio amaro, tannino.

Proprietà:

antispasmodico, cicatrizzante, emmenagogo, espettorante, tonico.