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Altea

Postato in Piante spontanee.

 

altea

 

L'altea si usa principalmente come emolliente. Il nome popolare bismalva, due volte malva, rispecchia la grande efficacia dei suoi principi attivi. Le proprietà della malva sono in realtà simili a quelle dell'altea. L'altea è arrivata in Europa dalle steppe asiatiche molto tempo prima dell'era cristiana e si è acclimatata facilmente. La pianta, citata in uno dei Capitolari di Carlo Magno, fu coltivata per tutto il Medioevo; era una delle erbe più sfruttate tra i semplici coltivati nei giardini dei monasteri. Dalle coltivazioni di allora, l'altea è sfuggita per naturalizzarsi nelle nostre campagne; è attualmente considerata una pianta medicinale tra le più utili. Nei giardini, viene coltivata una specie molto decorativa,  Althaea rosea L., che porta i nomi popolari di malva rosa, malvone, rosa cinese, con grandi fiori, molto colorati, che possono sostituire i fiori dell'altea per bagni idratanti ed emollienti, mentre la radice e le foglie non vengono utilizzate per uso medicinale. Tutte le parti essiccate dell'altea si adoperano per bagni emollienti.

Nome latino e dialettale:

Althaea officinalis. Malvavischio- Bismalva- Arteja- Varmarosa- Malva selvaja- Bonavisch- Altee di speziarie- Narbonia- Pramariscu

Costituenti:

Mucillaggine, sali minerali, glucidi, vitamina C.

Proprietà:

Bechico, emolliente.