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Abete bianco

Postato in Piante spontanee.

 

Abete bianco copy

 

L'abete bianco era già presente sulla terra cinquantacinque milioni di anni orsono. Ha resistito a tutti i capovolgimenti geologici dell'era quaternaria e, di generazione in generazione, è giunto alla nostra era. Pianta longeva che può raggiungere anche 800 anni, l'abete bianco e' una stupenda conifera, dal portamento maestoso , con grandi ramificazioni opposte e aperte che si accorciano verso la sommità. Gli abeti bianchi formano densissime foreste, in Italia, sono caratteristici delle Alpi e dell'Appennino settentrionale, forniscono ottimo legname d'opera e alcune specie sono impiegate nella formazione di giardini. I medici, una volta , utilizzavano la trementina estratta dalla resina dell'abete bianco, mentre oggi è preferita quella derivata dal pino. I fitoterapisti usano sempre la resina fresca di questa Abietacea e anche gli aghi ,foglie aciculari, e le sue gemme non ancora dischiuse. Queste ultime hanno le stesse proprietà di quelle del pino, ma sono difficili da essiccare e da conservare, però data la loro importanza terapeutica, conviene usare particolare attenzione nella raccolta e nella manipolazione.

Nome latino e dialettale:

Abies alba. Abete maschio, peccia, dazza, albeo, lavedin, lavadia, piella, piolla, zappino, abituni, arvulu, cropanu

Costituenti:

Olio essenziale, trementina, provitamina A.

Proprietà:

Antiscorbutico, antisettico, antispasmodico, diuretico, espettorante, revulsivo, sudorifero.