Le preparazioni galeniche
 galeno

Derivano il loro nome da Galeno, celebre medico greco dell’antichità. Sono rimedi che devono essere accuratamente preparati e dosati; perciò, vanno preparati soltanto da un farmacista o da un fitoterapista.

Alcolato: è un liquido incolore che si ottiene facendo, prima, macerare piante fresche nell'alcol e, successivamente, distillando. L'acqua di melissa delle Carmelitane è un alcolato stomachico e antispasmodico.

Alcolaturo: liquido colorato ottenuto con la macerazione di piante fresche nell'alcol. L'alcolaturo preparato con le foglie assume un colore verde, quello che si prepara con le radici è di colore bruno. Gli enzimi presenti sono attivi, perciò gli alcolaturi sono di difficile conservazione e devono essere utilizzati al più presto. Si preferiscono agli alcolati quando i principi attivi della pianta si alterano col calore della distillazione.

Elisir: si ottiene facendo macerare piante o estratti di piante in una soluzione contenente principalmente alcol e zucchero. Certi elisir sono preparati partendo da un alcolato, altri contengono vini medicinali.

Estratto: soluzione che contiene una parte dei principi attivi della pianta. Prima si fa essiccare la pianta e poi, talvolta, la si riduce in polvere. Si tratta la droga o la polvere con un solvente ( acqua, alcol, etere ) che scioglie i principi solubili. Questo procedimento, detto di liscivazione, è il procedimento classico per preparare il caffè; si fa passare vapore acqueo o acqua bollente attraverso i semi macinati. In seguito, si fa evaporare la soluzione ottenuta, fino alla concentrazione desiderata.

Estratto fluido: è un estratto ottenuto per soluzione e successiva debole concentrazione.

Estratto molle: l'evaporazione della soluzione è più spinta di quella dell'estratto fluido e lascia come residuo una specie di pasta molle. Nell'America del Sud si serve così il caffè.

Idrolato: liquido che si ottiene facendo macerare delle piante fresche o essiccate nell'acqua e distillando poi la soluzione. L'acqua di rose è un idrolato.

Idrolito: liquido che si ottiene facendo sciogliere una sostanza medicamentosa. E' una soluzione. L'acqua di fiori d'arancio, preparata per soluzione nell'acqua di una essenza estratta da quei fiori, è un idrolito.

Intrait: termine francese usato anche da noi per una varietà di estratto vegetale. Si usano piante fresche, che si stabilizzano, cioè si trattano in modo tale da rendere inalterabili nel tempo le loro proprietà. Questo viene fatto utilizzando il vapore d'acqua o di alcol; le piante si fanno poi seccare sotto vuoto. Dopo questo trattamento, le piante vengono manipolate come le droghe ordinarie; si estraggono in acqua o alcol e si fa evaporare la soluzione ottenuta. L'estratto che si ottiene a questo punto è l'intrait, che possiede le qualità della pianta fresca.

Mellito: sostanza untuosa che si prepara facendo macerare le piante nel miele, oppure facendo bollire un miscuglio di miele e di idrolito. Il miele rosato è un mellito: si ottiene aggiungendo al miele un infuso astringente di petali di rosa gallica; si usa per gargarismo.

Mistura: mescolanza di liquidi medicamentosi che agiscono in sinergia, ciascuno rinforzando l'azione dell'altro. Si mescolano, così, le piante dotate delle medesime proprietà per farne delle " specie": le specie antispasmodiche, per esempio, possono raggruppare nella stessa mistura valeriana, fiori d'arancio e achillea.

Pasta: mescolanza di consistenza molle, preparata con zucchero e gomma arabica, ai quali si aggiungono principi attivi secondo lo scopo terapeutico che si vuol ottenere.

Pomata: crema densa in cui i principi attivi sono disciolti in sostanze grasse per facilitarne l'applicazione sull'epidermide.

Tintura alcolica: si prepara facendo sciogliere nell'alcol sostanze medicamentose. Si possono anche far macerare le piante nell'alcol o estrarne i principi attivi per liscivazione. Le tinture vegetali sono dosate in modo da contenere una parte di sostanza vegetale per cinque parti di alcol.