Bietola

Fra tanti ortaggi di origine esotica, la bietola si differenzia in quanto di origine europea. Deriva infatti, come la barbabietola, dalla Beta maritima L., pianta delle coste della Manica, dell'Oceano Atlantico e del Mediterraneo, che poi si diffuse sul continente, dall'Asia Minore all'India occidentale. Non e' certo, tuttavia, che la coltivazione delle varietà a foglie costolute, come la bietola, o di quelle a grossa radice, come la barbabietola, abbia avuto origine in Europa. Sembra, infatti, che la pianta fosse già conosciuta, 800 anni a.C., dagli Assiri. Anticamente si consumavano solo le foglie, che i Romani apprezzavano molto come erba da minestra, o cotte, con della malva silvestre, come lassativo. Le varietà di bietola che oggi si coltivano offrono alla nostra mensa soprattutto la bianca nervatura centrale della foglia. La bietola è un ortaggio ad alto contenuto di acqua e poco saporoso, ma il suo tenore di ferro e vitamine ne fa un alimento molto utile. Il cataplasma di foglie ha effetto emolliente.

Nome latino e dialettale:

Beta vulgaris L. Var. Cicla Pers. Bieta - Erba da torta - Foglia per vescicanti.

Proprietà:

Antianemico, emolliente, lassativo, rinfrescante.